L'intera divisione giochi di Annapurna Interactive si dimette, sollevando dubbi sui progetti futuri
Dimissioni di massa hanno scosso Annapurna Interactive, la divisione editoriale di videogiochi di Annapurna Pictures. L'intero staff, secondo quanto riferito, oltre 20 dipendenti, si è dimesso a seguito del fallimento delle trattative con la società madre Annapurna Pictures.
Le dimissioni e le sue ricadute
Il disaccordo derivava da un tentativo da parte dello staff di Annapurna Interactive, guidato dall'allora presidente Nathan Gary, di istituire la divisione come entità indipendente. Quando queste trattative fallirono, l'intero team, compreso Gary, si dimise.
"Questa è stata una delle decisioni più difficili che abbiamo mai dovuto prendere", ha dichiarato Gary in un annuncio di dimissioni collettive riportato da Bloomberg. Ciò lascia numerosi sviluppatori indipendenti che hanno collaborato con Annapurna in situazioni incerte, mettendo in discussione il futuro dei loro progetti.
Risposta e piani futuri di Annapurna Pictures
Megan Ellison di Annapurna Pictures ha assicurato ai partner che i progetti in corso saranno supportati e che la società rimane impegnata nell'intrattenimento interattivo. Ha sottolineato la loro intenzione di integrare la narrazione lineare e interattiva attraverso vari media.
Nominata una nuova leadership
Annapurna Interactive ha nominato Hector Sanchez, un co-fondatore, come nuovo presidente. Fonti citate da Bloomberg, in forma anonima, indicano che Sanchez ha assicurato che i contratti in essere verranno onorati e il personale in partenza sarà sostituito. Ciò fa seguito a una ristrutturazione precedentemente annunciata delle operazioni di gioco dell'Annapurna, che ha visto anche la partenza di Deborah Mars e Nathan Vella.
La situazione riguardante Control 2 di Remedy Entertainment, parzialmente finanziato da Annapurna Interactive, è stata chiarita. Il direttore delle comunicazioni di Remedy ha confermato che il loro accordo è con Annapurna Pictures e che stanno autopubblicando Control 2. Resta da vedere l’impatto su altri progetti. Il futuro di Annapurna Interactive, un tempo nota per aver pubblicato titoli come Stray e What Remains of Edith Finch, è ora incerto.